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TECNOLOGIA BLOCKCHAIN E PROPRIETÀ INTELLETTUALE: L’ITALIA ADERISCE AL REGISTRO EUIPO

Nel 2021 l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) ha lanciato una piattaforma blockchain per il trasferimento rapido e sicuro dei dati tra gli uffici nazionali competenti in materia di proprietà intellettuale e TMview e DesignView dell’EUIPO, le due più grandi banche dati di marchi, disegni e modelli al mondo.

Con la tecnologia blockchain vengono rafforzate integrità e sicurezza dei dati, consentendo l’accesso a nuovi servizi intesi a velocizzare notevolmente il collegamento tra gli uffici nazionali di PI ed a migliorare la connettività tra utenti e i relativi diritti di PI.

Il registro dimostra le potenzialità della tecnologia blockchain ed i suoi innumerevoli utilizzi tesi a garantire sicurezza, rapidità, efficienza e trasparenza.

Tuttavia, l’iniziativa dell’EUIPO stenta a decollare, sebbene le recenti adesioni della Polonia (10 novembre) e dell’Italia (18 novembre) portano a sei il numero degli Uffici partecipanti, determinando un aumento del numero di registrazioni di PI nel registro.

Infatti – rende noto l’Ufficio EU per la proprietà intellettuale – la Polonia ha trasferito più di 34.000 voci in DesignView, mentre l’Italia ha portato più di 1.101.000 marchi in TMview. Il registro della PI raggiunge così 3,5 milioni di voci per i marchi e 1,6 milioni di voci per i disegni e modelli. Ciò porta il registro della PI a un totale approssimativo di 5 100 000 voci.

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